Edoardo Tresoldi gioca con la trasparenza della mesh e con materiali industriali per trascendere la dimensione spazio-temporale e narrare un dialogo tra Arte e Mondo, una sintesi visiva che si rivela nella dissolvenza dei limiti fisici.
Mescolando linguaggio classico e moderno, ne genera un terzo, fortemente contemporaneo.
Nato nel 1987, è cresciuto a Milano dove, all'età di 9 anni, ha sperimentato diversi linguaggi e tecniche sotto la guida del pittore Mario Straforini. Nel 2009 si è trasferito a Roma e ha iniziato a lavorare in varie aree creative. Cinema, musica, scenografia e scultura gli diedero una visione eterogenea delle arti e diventarono una piattaforma per la sperimentazione.